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SU SURPIAGHE (Insediamento prenuragico)

Su Surpiaghe

Comune Sedilo
Località Su Surpiaghe
Denominazione Su Surpiaghe
Classe monumentale Muraglia
Foglio IGM 206 II NE Ghilarza
Latitudine 40°08’55”
Longitudine 3°31’57”
Quota s.l.m. 97
Fiume principale a m 600
Fiume secondario a m 675
Idrografia Fiume Tirso, Riu Totodde
Sorgente a m 1200
Morfologia Fondovalle, su un leggero rilievo
Geolitologia Arenarie di Sedilo
Pedologia Unità 5
Monumento Muraglia turrita
Tipologia Moduli circolari raccordati da muri rettilinei
Materiale Basalto
Tecnica Paramento semplice e doppio
Orientamento S
Stato conservazione Non buono
Cronologia Eneolitico (?)
Compilatore Anna Depalmas
Bacino visivo
In direzione N, NE e NO la visuale è limitata dal versante collinare, ad O dal Monte Trigu; a S si domina tutta l’ampia valle del Tirso fronteggiata, nell’altra sponda del fiume, dai rilievi montuosi del Barigadu.
Accesso
Dall’ingresso S al centro abitato di Sedilo, si prende la vecchia strada provinciale Sedilo-Ghilarza.
Percorsi circa 2300 m, dopo il ponte di Putzu Idile, si svolta a sinistra passando su un cavalcavia della S.S. 131 bis; si avanza per la strada sterrata per circa 300 m, si svolta a sinistra e, dopo 60 m, a destra.
Si prosegue per circa 2250 m, oltrepassato il Monte Trigu, le strutture si trovano sul lato sinistro della strada.
Descrizione
L’insediamento è costituito da alcuni moduli di forma circolare realizzati in pietre basaltiche raccordati tra loro da brevi tratti murari.
Si individuano, abbastanza chiaramente, tre strutture, tutte costituite da un muro di pietre di medie e grandi dimensioni disposto su un unico paramento semplice a formare un ambiente circolare di circa 8,5 m di diametro (per un’area di circa 77 mq); l’interno degli edifici, in corrispondenza della fascia adiacente al muro perimetrale, conserva una zona pavimentata con pietre di piccole dimensioni. Questi tre moduli circolari appaiono raccordati tra loro da tre brevi tratti murari rettilinei poggianti sulle murature esterne.
I muri sono a doppio paramento, realizzati esternamente con massi di grandi dimensioni e con pietre più piccole al centro. Le strutture circolari appaiono così disposte agli angoli di un’area di forma poligonale in cui i muri rettilinei costituiscono i lati. Da alcune tracce discontinue affioranti dal terreno si può ipotizzare l’esistenza di altre due costruzioni circolari raccordate da altrettanti tratti murari sino a comporre una struttura pentagonale che doveva delimitare una zona interna centrale a cielo aperto, probabilmente pavimentata con un acciottolato, come sembrano indicare alcuni tratti residui di selciato osservabili presso le strutture.
Elementi culturali
In prossimità delle strutture si rinvengono vari materiali ceramici d’impasto grossolano tra i quali si individua qualche orlo semplice, un frammento di orlo ispessito a tesa, una larga ansa ad anello; tra le numerose schegge di ossidiana è presente anche un piccolo nucleo; inoltre, dall’interno della capanna meglio conservata, proviene una mazza in pietra.
Bibliografia
SEDILO 1, pp. 221-223.