SANTU
ANTINE 'E CAMPU (Chiesa)
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Comune | Sedilo | |
Località | Santu Antinee Campu | |
Denominazione | Santu Antinee Campu | |
Classe monumentale | Edificio di culto | |
Foglio IGM | 206 I SE Sedilo | |
Latitudine | 40°1140 | |
Longitudine | 3°33 29 | |
Quota s.l.m. | 316 | |
Fiume principale a m | 6200 | |
Fiume secondario a m | 600 | |
Idrografia | Canale Meddaris, Riu Murtazzolu, Riu Su Putzu | |
Sorgente a m | 310 | |
Morfologia | Altopiano | |
Geolitologia | Basalti | |
Pedologia | Unità 1 | |
Monumento | Edificio di culto | |
Tipologia | Chiesa mononavata | |
Materiale | Basalto e tufo | |
Tecnica | Pietre sbozzate | |
Orientamento | E-O | |
Stato conservazione | Pessimo | |
Cronologia | XII-XIII sec.d.C. | |
Compilatore | Maria Manconi | |
Bacino
visivo Paesaggio pianeggiante con rada vegetazione di macchia e arbusti. |
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Accesso Alla periferia di Sedilo si percorre la strada provinciale Sedilo-Noragugume; a circa m 700 si svolta a sinistra in una strada di penetrazione agraria che porta ad una sorgente; si prosegue ora per un sentiero sassoso e, dopo circa 175 m, si arriva davanti alla chiesa. |
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Descrizione Il rinvenimento nel sito di strutture archeologiche preistoriche e di numerose tracce di età punica e romana attesta una continuità di vita di cui la chiesa è lultima espressione. Orientata ad E, la chiesa è attualmente allo stato di rudere ma gli elementi in alzato sopravvisuti alla rovina lasciano intravedere aspetti della sua struttura. Nel prospetto, gli stipiti e le pietre angolari, in conci squadrati di grandi dimensioni, sono ripresi con malta di calce e rivelano interventi posteriori di consolidamento. In tale occasione furono aggiunti, in posizione simmetrica, dei poderosi contrafforti sia sul lato settentrionale che in quello rivolto a S. Ledificio è ad una navata e si presenta, per il suo notevole sviluppo longitudinale, stretta e allungata. Sul fianco settentrionale, tra i due contrafforti, si apre una porta dingresso con la soglia e gli stipiti lavorati in tufo bianco. Labside, illeggibile per il crollo che lha in gran parte interessata, conserva alcuni elementi di tufo a base quadrangolare con modanature ormai corrose e illeggibili. La muratura è in pietra basaltica, irregolare con corsi. La presenza di elementi di basalto lavorati a scanalature, che si ritrovano anche nella chiesa della Maddalena, offre un prezioso elemento comparativo ma la mancanza di altri particolari riferibili a un preciso momento storico rende quest analogia formale di valore relativo perché riferibile a un orizzonte culturale molto ampio da contenersi tra i secoli XII e XII. |
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Elementi
culturali Nessun elemento visibile in superficie. |
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Bibliografia ANGIUS 1849, p.761; A.S.O., frazione A; SEDILO 2, pp. 77-79. |