SA
MADALENA (Nuraghe a corridoi)
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Comune | Sedilo | |
Località | Sa Madalena | |
Denominazione | Sa Madalena | |
Classe monumentale | Nuraghe | |
Foglio IGM | 206 I SE Sedilo | |
Latitudine | 3°3916 | |
Longitudine | 40°1520 | |
Quota s.l.m. | 300 | |
Fiume principale a m | 5000 | |
Fiume secondario a m | 350 | |
Idrografia | Canale Su Putzu | |
Sorgente a m | 200 | |
Morfologia | Altopiano | |
Geolitologia | Basalti | |
Pedologia | Unità 1 | |
Monumento | Nuraghe | |
Tipologia | A corridoi | |
Materiale | Basalto | |
Tecnica | Ciclopica | |
Orientamento | SE | |
Stato conservazione | Mediocre | |
Cronologia | Secc. XIX-238 a.C. (civiltà nuragica) | |
Compilatore | Rita Porcu | |
Bacino
visivo Dal monumento sono visibili il centro abitato di Sedilo e il vicinissimo nuraghe Mindalai. |
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Accesso A circa Km 1,500 dalla strada Noragugume-Sedilo, in regione Parte 'e susu. |
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Descrizione Si tratta di un nuraghe a corridoi di pianta ellittica, realizzato in opera ciclopica. Il monumento appare parzialmente crollato nel lato S. Lingresso, rivolto a SE, appare sormontato da un grosso architrave. Dallingresso si accede al corridoio lungo m 9,50, con soffitto provvisto di nove lastroni basaltici orizzontali poco lavorati. Il corridoio, che segue un andamento irregolare, volge a N, a circa m 3,80 dallingresso. Su di esso si aprono quattro vani di forma allungata con copertura a solaio piano. Due di essi volgono a SO mentre gli altri due volgono a NE. Il vano e si apre a circa m 4,70 dallingresso principale; è sormontato da un architrave e orientato verso E. Il vano d si apre a m 6,50 dallingresso principale e a m 1,80 dal vano e; presenta pianta rettangolare e ingresso architravato. Il vano b si apre a m 3,80 dallingresso principale e a m 3 dal vano d, è architravato e rivolto a SO. Il monumento misura esternamente, allo stato attuale m 18,70 x 11,30. Conserva unaltezza residua di m 2,50. |
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Elementi
culturali Nessun elemento culturale ritrovato. |
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Bibliografia PORCU 1992-93, scheda n. 59; TARAMELLI 1940, p. 39, n. 73, Sa Maddalena; SEDILO 2, pp. 91-92. |