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ISCANNITZU (Domus de janas)

Iscannitzu

Comune Sedilo
Località Iscannitzu
Denominazione Iscannitzu
Classe monumentale Domus de janas
Foglio IGM 207 IV SO Ottana
Latitudine 40°12’56”
Longitudine 3°27’ 52,5”
Quota s.l.m. 182
Fiume principale a m 375
Fiume secondario a m 200
Idrografia Affluente fiume Tirso
Sorgente a m 2275
Morfologia Costone
Geolitologia Tufi di Sedilo e Noragugume
Pedologia Unità 11
Monumento Domus de janas
Tipologia Bicellulari , pluricellulari e non determinabili
Materiale Tufo
Tecnica Escavazione in roccia
Orientamento SE
Stato conservazione Discreto, pessimo
Cronologia Seconda metà del IV-prima metà del III Millennio a.C.
Compilatore Giuseppina Marras
Bacino visivo
Dal sito la visuale è ampia a S, O ed E, dove scorre il Tirso.
Accesso
Lungo la vecchia strada Sedilo-Ottana si procede in direzione della località Lonne. Si prosegue poi su una strada bianca per circa 5 km fino ad una moderna azienda agricola per poi proseguire in direzione E fino al sito.
Descrizione
La necropoli, scavata nel bancone tufaceo, al di sopra del piano di campagna è costituita allo stato attuale da sei ipogei di tipologia bicellulare e pluricellulare e non determinabile; il modulo bicellulare è caratterizzato da due ambienti: uno fungeva da anticella e l’altro da vano interno. Il modulo pluricellulare è caratterizzato dalla presenza di varie celle; è presente anche il modulo a “T”.
I vani hanno forma generalmente quadrangolare, sub-circolare o rettangolare.
Gli ingressi sono nella maggior parte dei casi rivolti a SE.
Nella domus de janas n.2 è stato evidenziato l’uso della pittura rossa adottata nella decorazione delle pareti, dei portelli e nei rilievi (lesene verticali) all’interno dei vani.
In particolare nella parete fondale della cella principale, di fronte all’ingresso a sinistra del bancone, sono state risparmiate tre protomi di forma pressoché triangolare, col vertice rivolto verso il basso e i lati leggermente curvi. I motivi sono inquadrati, in alto, da una cornice tra soffitto e parete. Tutto il rilievo è dipinto di rosso.
Attualmente sono state fatte oggetto di studio sei tombe della necropoli ma non si esclude che un indagine più approfondita possa rilevare altre tombe nascoste dalla vegetazione e dal terreno.
Elementi culturali
Nei dintorni della necropoli sono stati rinvenuti diversi frammenti ceramici d’età storica.
Bibliografia
BITTICHESU 1989, XV, p.12, nota 3; SEDILO 2, pp. 15-21; TANDA 1984, p.63; TANDA 1985, p.26; TANDA 1990, p.38; TARAMELLI 1940, p.29, n.25 Is Cannizzus.